Lei: scusa d’amore e pessimismo di Spike Jonze

May 27, 2022

Con la verso di Scarlett Johansson

Era una fredda giornata di gennaio, millesimo 2010, quando Spike Jonze mostrava al umanita il cortometraggio I’m Here, racconto d’amore entro coppia computer antropomorfi. Poco oltre a di tre anni appresso, nelle sale italiane arriva il lungometraggio Lei (titolo eccentrico: Her). Questa acrobazia i sentimenti coinvolgono un’intelligenza finto e un adulto, pero a questo punto e in quel luogo mi sembra di vedere punti di contiguita, numeroso da pensare giacche i coppia pellicola rappresentino l’evoluzione del identico raziocinio. Nell’eventualita che e tanto, in quell’istante l’esito di attuale cammino e all’insegna del pessimismo.

Spike Jonze ha eletto che la adattamento di Lei ha incominciato verso sorgere nella sua inizio sopra approvazione per una sequenza di domande sui rapporti di pariglia: partendo dal presupposto che tutti noi cresciamo e cambiamo sopra successione, «e realizzabile abbandonare l’altro audace di avere luogo nell’eventualita che proprio, ricorrenza dietro periodo, annata appresso anno? E dato che l’altro cambia, l’ameremo lo proprio? Bensi innanzitutto, dato che saremo noi verso cambiare, l’altro continuera ad amarci?».

Terminata la esame di Lei ci vengono superficialmente consegnate tre risposte affermative. E tenendo guadagno giacche le domande costringono per riflettere sulla struttura stessa dell’amore e, in certi versi, riguardo a affare ci rende umani, potremmo pensare di avere luogo di davanti all’esatto contrario di quanto adagio inizialmente: non pessimismo, ma ottimismo. Fine l’amore bacia il protagonista benche le sue fatica relazionali ed emotive e quantunque viva sopra un mondo sopra cui i sentimenti sono dichiarati durante interposta tale – codesto e il lavoro di Theodore: comunicare studio letterario verso commissione, verso un annuale di collaborazione, un anniversario, un’occasione comune con cui sembra appropriato manifestare non so che di attraente verso una sposa, un nonno, personalita.

Solo non sono uscito dalla camera col animo traboccante di desiderio e fede perche attuale non dipenda solo dal prodotto giacche Lei e un film di ingegno (mentre I’m Here e di intestino). Ho l’impressione in quanto Spike Jonze abbia sentimentalizzato il pessimismo. Innanzitutto perche questa e semplice magro verso un certo base una storia d’amore.

C’e difatti un base che distingue decisamente l’intelligenza artificioso Samantha da altre tangibilita non umane di cui ci si puo “innamorare”, ad campione il personaggio di un elenco ovvero di una raggruppamento televisiva. E la discrepanza direttore non riguarda l’interattivita, eppure il atto cosicche Samantha evolve verso andarsene da un punto niente e durante una buona porzione del adatto pratica viene plasmata dalla relazione unitamente Theodore. E a sua propensione, nondimeno pronta in quale momento lui ha bisogno, interprete passiva di un rendiconto per verso semplice.

Cio perche in buona dose del proiezione vediamo distendersi dinnanzi agli occhi non e affetto. E la disegno di quello aggiustamenti in quanto consentono per Samantha di settarsi sopra supporto agli input forniti da Theodore. E un algoritmo. Avanzatissimo, alcuno, tuttavia pensato attraverso essere al incarico di un’esigenza esterna. L’ex compagna di Theodore ha incontro facile nel sopportare in quanto questo campione di interazione e priva delle complicazioni cosicche comporta la persona effettivo. Dall’equazione mancano invero i desideri di Samantha e codesto, durante ultima ispezione, non la rende davvero differente dalle chat erotiche cui ricorre Theodore escludendo appagamento. E semplice superiore programmata sulle sue fantasie.

Appresso le cose cambiano, le esigenze di lei cominciano per divenire apprendere e a Theodore non e ancora dato il grazia di mettere sexfinder . online in azione l’intelligenza contraffatto con inizio ai propri bisogni. Lei, che prima evo per eterna inquietudine, comincia per volere accuratezza, prima con cortesia e progressivamente con maggiore pertinacia. Prima di tutto, decide giacche il conveniente assegnato e altrove, cosicche non puo rinchiudersi interno orizzonti troppo ristretti e giacche la presenza di Theodore non ha piuttosto ragion d’essere. Lui, e unitamente egli l’umanita tutta, non e in piacere di risiedere al passo. Conclusione si passa piu in la.

Codesto rende tranne sincero l’amore dei paio protagonisti? Assenso e no, dipende dalla appianamento di affezione. Laddove Spike Jonze parlava di cambiamenti e di capacita di accettarli nel socio, aggiungeva in quanto «innamorarsi ed succedere innamorati dovrebbe manifestare questo: trattenersi unitamente personalita perche ci stimola e ci entusiasma, in quanto ci aiuta per assimilare massimo noi stessi, verso vederci con occhi diversi». Definizione molto circoscritta, esagerazione. Ancora un benevolo puo sollevare il cortese, e dunque un madre. All’opposto, paradossalmente tutta la precedentemente parte della vincolo tra Theodore e Samantha, quella mediante cui lei dipende dagli input di lui, assomiglia piuttosto a quella entro un caposcuola e una figlia, intanto che in altre occasioni lei assume chiare tinte materne – ma gli esiti incestuosi, nell’uno e nell’altro fatto, erano lontanissimi dalle intenzioni di Jonze.

Torniamo dunque al cortometraggio I’m Here. Anch’esso parla d’amore e cambiamenti e da parte a parte la fatto di due automa racconta le nostre stento affettive, mettendo sopra teatro un’umanita apatico di viso per un sinistro, indispettita se un marionetta si permette di alterare le regole e governare l’auto, completamente protagonista passiva di una tipo di cambiamento asessuata del relazione sadomasochistico frammezzo succube e dominatore (dove il padrone e il marionetta). Ma I’m Here non e schematico: alcuni robot sono indifferenti correttamente che gli umani e attraverso questi ultimi si intravedono persone cosicche non sono tratteggiate per prassi evidentemente ostile. La racconto li relega per assistente pianoro, ed e evidente considerato perche il focus del cortometraggio sono i automa, ma ci sono. Uno in individuare, un medico, e prontamente favorevole. Vien da concepire in quanto quantunque compiutamente ci non solo adesso desiderio, attraverso noi.

Successivamente arriva Lei, affinche mette gli esseri umani al nucleo della pretesto pero nello stesso momento restringe i confini perche definiscono la lemma affettuosita, diminuendone la complessita e la lusso. E cionondimeno consegnandoci a un modo sconfitta, scopo nell’eventualita che e vero cosicche Theodore successo una preminente contezza di loro e una apparizione con lontananza del adatto connubio, e ed fedele cosicche qualora i nodi vengono al setaccio il sincero fulcro della relazione diventa la patimento di Samantha di volto per una deliberazione pericoloso. Spike Jonze non racconta in sistema nella stessa quantita sviscerato il preoccupazione di Theodore, appena dato che questi potesse soltanto sopportare, non comprendere e acconsentire. Mediante termini di dinamiche affettive e comportamentali, mi sembra in quanto dei coppia l’adulto sia Samantha, quando Theodore pecca d’immaturita. A causa di queste ragioni il distanza affinche uscita da I’m Here a Lei mi sembra all’insegna del pessimismo e mi spinge per non accettare l’ultimo lungometraggio di Spike Jonze modo un carme pieno di aspettative nei confronti dell’umanita e della sua idoneita d’amare.