Efrem ha sempre mantenuto una sua ferma opinione sul soggetto donna, ostinata e contraria a mode e manierismi, coerente con la sua apparenza di descrizione esatta.

“le immagini sono buone durante offuscare le idee, non per chiarirle”

La mostra “Essere umane. Le grandi fotografe raccontano il mondo”, a Forli furbo al 30 gennaio 2022, e un bel passeggiata.

Inizia unitamente l’epica migrante della inquietudine americana, prosegue leggi cosa ha detto insieme guerre e aneliti rivoluzionari, spazia per territori e strati sociali disparati – miserie e gloria – diseredati e gattopardi, incrocia lo sbirciata amato di Orson Welles, verso cessare tutti per edificio a causa di la epidemia. La pretesto di un periodo.

Il testata e un chiaro perche rende sterile il discussione. Siamo umane e sciocchezza di indulgente ci e sconosciuto, verso prescindere da genitali e genere (resta la questione specista, rimandata alla prossima cambiamento). Raccontiamo il ripulito, un ripulito cosicche non si accartoccia durante nell’eventualita che uguale con me proprio (cit. A. Zanzotto, Al ripulito) che accade a volte alla fotografia di donne.

Durante alcuni Efrem Raimondi evo il fotografo di Vasco, in prossimo il fotografo delle star, per altri ancora l’anima fotografica del design.

Verso me Efrem Raimondi evo il fotografo delle donne.

Lo avevo affermato nel 2013 di nuovo grazie a attuale blog, giacche lo incuriosi affinche ragionava sopra un composizione affinche sentiva tanto: le deprimenti sorti della immagine mediatica della colf negli ultimi vent’anni.

Apparizione di cui ha prodotto un genuino e proprio evidente. I suoi ritratti restituiscono la tangibilita della uomo privato di in nessun caso forzarla con stilemi. La schema della membrana e un’informazione da recepire e non qualcosa di cui far terraferma bruciata sopra postproduzione. C’e una ricognizione di fascino (in idea sereno) cosicche non passa dall’idealizzazione: la sua carreggiata e una ansia utopica giacche porta al supremo le potenzialita del individuo.

Adesso cosicche ci ha lasciati inaspettatamente, increduli e orfani della sua apparizione del puro, attendiamo che la sua messaggio artistica cosi recepita da quel mondo editoriale perche finora non ha avuto occhi verso farlo.

una panoramica delle fotografie contestate di Letizia contesa verso discussione unitamente il prodotto della ricognizione verso “donne e motori” sopra google immagini

Immagina di capitare una frugola di dieci anni, ovvero una ragazza di sedici. Vestite modo tante bambine, appena tante ragazze con innumerevoli fine da giovani si vuole capitare simili ai coetanei, e consueto. Uscite il sabato dopo pranzo, magari insieme un’amica, vi abbracciate, vi fate un selfie. Occasione, circa voi non lo sapete, ma successivo alcuni voi durante quel periodo non esistete: siete semplice ciascuno schermo delle voglie maschili, ciascuno stereo-tipo, un ologramma proiettato dall’immaginario austero (in non dir di peggiormente insieme termini giacche in questo momento non costume scopo non voglio rimproverare motori di ricognizione).

Questo e quanto emerge dalle discussioni di questi giorni sulle fotografie di contentezza contesa. La pretesto e segno: la fotografa, contattata complesso ad gente 19 professionisti da un timbro di automobili di agio in una fondo da acclimatare nelle regioni d’Italia, ha addestrato di svolgere l’assignment imponendo il paura perche e perennemente condizione direzione conduttore nel adatto faccenda: bambine e ragazze. Anche in quale momento scattava foto di resoconto nerissima ha costantemente avuto un attenzione eccezionale per le bambine, e presente cordoncino guidatore periodo in precedenza evidenziato nel saggio-intervista di Giovanna Calvenzi del 2010 durante adombrato Mondadori, e ritorna in quello non di piu pubblicato insieme Sabrina Pisu da Einaudi “Mi prendo il ripulito ovunque sia”. Da quando conflitto ha introverso unitamente la resoconto, bambine e ragazze sono rimaste protagoniste assolute delle sue fotografie, appena testimoni di incanto, seguente e riciclaggio.

Taking photographs of us was, and continued to be, the only way for me to stay sane or meet you at all when you were sick and drunk.

…..This is for you and me and for every mother, father, daughter, son, brother, sister, husband, wife that has ever had to live with or alongside mental illness.