“Da Parma a Genova per desiderare pace e condanna. Fummo travolti dalla maltrattamento”

August 30, 2021

Laura Caffagnini, giacche nel luglio del 2001 al G8 di Genova ha navigato come giornalista il proprio racconto piuttosto agitato, e Giuseppe Bertolucci, in mezzo a i fondatori della Molinetto consorzio sociale onlus affinche accordo a sua coniuge Laura ha attraversato quei giorni di abuso che vent’anni fa hanno messaggero a scoperto la labilita della nostra liberalismo, durante un esposizione per due voci ricostruiscono un passo potente di memoria intimo e collettiva.

A andarsene dal causa adeguato in quanto li ha spinti per rubare porzione attiva al Genoa social forum: “Siamo andati per Genova spinti dalla cupidigia di spiegare unita verso tante e tanti il volonta di un mondo diverso, di giustizia e quiete. Ne avevamo parlato e ci eravamo preparati nell’allora annodatura ritrovo della organizzazione Lilliput, insieme amici e amiche del volontariato e del organizzazione giacche esprimeva diverse istanze e opzioni”.

Attraverso Laura, la partecipazione al Social forum rappresentava ancora una preziosa situazione di allegato e esposizione: “Io andai di nuovo come redattore sopra tranello unitamente colleghi corsisti di un prassi mostra dell’ong Gvc (compagnia volontariato cortese) di Bologna in quanto si intitolava mezzanotte meridione paesi orientali ovest: la costruzione della dis/informazione. La stampa italiana di volto ai meridione del ripulito. Al conclusione dell’esperienza, comportamento dalla scrittrice Maria Nadotti, nello spazio di la che incontrammo riva Forti, Oreste Pivetta, Svetlana Alexievich, Roberto Koch e prossimo, decidemmo di interferire al G8 di Genova per convenire un reportage generale, per cui ognuno scelse un punto di vista da trattare. Eravamo giornaliste e giornalisti eppure ancora attiviste e attivisti a cui stava a sentimento la destino del mondo”.

Quali ricordi conservi del tuo approdo verso Genova e dei primi giorni di laboriosita?

“Partii il lunedi mattino mediante treno per mezzo di paio amici della insieme perche volevo provare i lavori di tutta la settimana verso partire dalle conferenze e dai laboratori del Public forum. Arrivata alla residenza del Genova social forum, alla movimento Pascoli, il antecedente ad accogliermi fu il nostro benevolo Giancarlo Nico giacche stava pulendo il patio. Si sentiva verso residenza e si dava da fare mezzo periodo abituale fare in associazione. Il picco alternativo sulla espansione del Gsf si teneva ai Giardini Govi, sul litorale, sotto tre tendoni. Quel luogo divento ciascuno spaccato di ambiente per mezzo di persone dall’Europa, dall’America Latina, dall’Africa e dall’Asia, perche discutevano e si confrontavano sulle buone pratiche e sulle campagne internazionali contro la bramosia e le diseguaglianze, durante l’introduzione della Tobin Tax, sull’acqua come adeguatamente consueto, contro lo speculazione dei minori, in la pace. Potevi convenire Jose Bove, Vandana Shiva, Susan George, Walden Armonia, Riccardo Petrella, Costa Dos Santos, Hebe Bonafini, Bernard Cassen. Fu un gabinetto scientifico smisurato, una tripudio degli incontri, sfortunatamente oscurata dai media mainstream cosicche alla giorno prima della dimostrazione alimentarono nella stirpe la spavento, parlando di bombe e palloncini al forza infettato, e indi documentarono solitario gli scontri di piazza e le violenze. Dell’altro ambiente facile poche tracce”.

Il condizione docile di tripudio e di chiacchierata affinche si respira astuto a giovedi, nel estensione del corteo dei migranti percio mezzo al accordo di Manu Chao, si oscura venerdi, il periodo per cui fanno la loro comparsa i Black bloc, modo racconta Giuseppe: “Sono movimento il venerdi per mezzo di un pullman organico dal Wwf insieme verso membri di diverse organizzazioni. Eravamo partiti insieme assai dedizione per ansia di nutrirsi una manifestazione festosa e colorata. Arrivammo canto mezzogiorno e, non di piu atterrato, percepii un’aria di angustia in quanto contrastava insieme le nostre attese. Sopra Agora Manin, la piazzale tematica della tranello Lilliput e di altri gruppi di contatto, incontrai l’amico Nico di in questo momento puoi giacche mi aiuto verso mettermi con amicizia telefonico insieme Laura, con cui ulteriormente mi riunii, e ci offri sostentamento e latticino. Qua vidi snodarsi anche un unione di Black bloc, emarginato per parole dagli attivisti. Ci spingemmo e sopra coraggio Assarotti cantando astuto alle barriere se c’era il compagnia pitturato dei Pink. Piuttosto tardivamente ci sarebbero state le cariche della pubblica sicurezza unitamente lacrimogeni e pestaggi incontro i lillipuziani per mezzo di le mani bianche alzate. Fra loro c’era e un nostro caro, un ecclesiastico dei Piccoli fratelli di Charles De Foucauld: fu scagliato a territorio e battuto sulla schiena”.

“Lasciato piazzale Corvetto, in cui avevamo respirato i lacrimogeni diretti ai Pink – interviene Laura – mi incamminai verso la parte rossa a causa di raggiungere la sosta di Brignole, deserta e mediante un’apparente quiete. Poco con l’aggiunta di durante la, verso piazzale delle Americhe la questura era schierata durante scalo dell’arrivo delle tute bianche discese dal Carlini. Non li lasciarono arrivare al recinzione insieme la parte rossa eppure iniziarono a proporre lacrimogeni e a spingersi contro di loro per mezzo di i mezzi blindati perche correvano all’impazzata. Epoca un confronto impari”.

“Avevo 23 anni, andai verso Genova unitamente cracker e linfa di frutta. Sono riuscito verso recare verso Parma la cotenna”

Quali immagini ricordi per mezzo di piuttosto vividezza di quei momenti drammatici?

“La opinione allungato coraggio Tolemaide che avvio a viaggiare nel accozzaglia complesso evo http://datingranking.net/it/chatango-review/ straordinario: fragore di elicotteri, foschia, macchine e cassonetti bruciati, pestaggi, distruzioni. Con via con un corrispondente di Indymedia Svezia e un francese incontrati in quel luogo condividemmo l’assurdo. Uomini con emblema facevano la venagione all’uomo. Unito di loro mi minaccio e mi ingiunse di andarmene, incertezza motivo avevo la congegno fotografica al colletto. Presso un loggia c’era sangue dovunque. Sagace per in quanto un’amica di Parma al telefono mi disse cosicche avevano ammazzato un ragazzo”.

Di davanti alla relazione della scomparsa di un ragazzo, come e stata la replica dei manifestanti?

“durante piazzale Kennedy, in cui ritrovai Laura verso tramonto, condividemmo la relazione della scomparsa di Carlo Giuliani. Sopra tanti siamo arrivati li e da un tavolato Gad Lerner cerco di adattarsi una diretta televisiva durante La7. Ciononostante c’era molto macello e inimicizia. Alla morte rinuncio e sul palco parlarono diversi attivisti confrontandosi circa bene adattarsi l’indomani mediante cui periodo prevista la abbondante dimostrazione del Genoa social Forum. Le opinioni erano discordanti per la serieta di quanto eta accaduto bensi alla fine si decise di accadere analogamente. Non si poteva desistere”, osserva Giuseppe. “Da porzione mia pensavo perche pur tenendo guadagno della dignita della condizione fosse esattamente convenire avvertire la nostra suono ai grandi della territorio portando prima i nostri contenuti di larghezza sopra un modo disegnatore, ironico, fantasioso che non sminuiva quei contenuti eppure, innanzi, li valorizzava. Mi ero sognatore affinche posteriormente la tragedia di Carlo il marcia si sarebbe svolto sopra metodo quieto e sicuro”.